Il Festival nasce con due obiettivi:
1) Portare più persone possibili a svolgere attività in Natura: facendogli conoscere quello che di
bello c’è nel territorio in cui si vive, per “contaminarli” con la Bellezza della Natura.
2) Approfondire il concetto di “Dono” verso la propria comunità: come la Natura che ci circonda,
che ci ”dona gratuitamente risorse” e un buon vivere, le attività non prevedono un biglietto o
un costo, perché i professionisti doneranno gratuitamente il loro tempo e la loro professionalità,
masarebbe bello per i partecipanti dare qualcosa in cambio secondo la filosofia dell’Economia
del Dono.
Si vuole dunque stimolare nei cittadini una consapevolezza sulla bellezza del Paesaggio dal quale siamo
circondati quotidianamente e che ci contiene, ma che contiene anche tutta la nostra biodiversità e
storia. Il Festival, come nelle scorse edizioni, crea attività in luoghi esclusivamente all’infuori di Ortigia e
in cui insistono i resti delle Mura Dionigiane o che conservano testimonianze dello Sbarco in Sicilia
1943.
Si promuoveranno attività basate sulle emozioni che un determinato luogo può far scaturire dentro
ognuno di noi, che con il tempo e il ricordo, si trasformeranno in sentimenti positivi, creando così dei
cittadini attenti e che in maniera automatica controlleranno e difenderanno il territorio che abitano.
Tutti i luoghi saranno di indubbio interesse storico, archeologico e paesaggistico ma che hanno
bisogno di attenzione per poter essere valorizzati, sia da parte dei cittadini e sia dalle scelte della
politica, anche in virtù dell art. 9 della Costituzione, il quale difende il Paesaggio, ma troppo spesso
sconosciuto ai tanti.
Tutte le attività sono gratuite ma la prenotazione è obbligatoria, inviando sms Whatsapp al
+393481381988.
Quest’anno abbiamo scelto di fare uno sforzo in più inserendo un nuovo percorso di
consapevolezza, infatti grazie a New Circolar Solutions abbiamo chiesto di ottenere il certificato
BeEventGreen, permettendo di misurare l’impatto che il festival può avere sul territorio e quali
azioni possono essere intraprese per poter attenuare sempre più la sua l’impronta ecologica.
Speriamo infatti, che anche nel siracusano possa sempre più frequente l’abitudine di inserire
questo tipo di valutazioni all’interno delle grandi manifestazioni, momento in cui il rispetto per
l’ambiente potrebbe passare in secondo piano rispetto alla innumerevoli problematiche da dover
affrontare e al grande impatto creato dai partecipanti, che inevitabilmente un festival porta con sé.
Inoltre per evitare carta stampata è stata creata un’applicazione per smartphone “Scopri le Mura
Dionigiane” in cui saranno visibili gli eventi del Festival 2024, raggiungibile con questo link o con il
qrcode : https://muradionigiane.siracusatour.com
o nella pagina di riferimento https://www.siracusatour.com/scopri-le-mura-dionigiane-app/