Noto antica รจ l’antico abitato di Noto distrutto a seguito del terremoto del 1693. Municipium sotto il dominio dei Romani, capovalle dalla dominazione araba in poi e fregiata del titolo di civitas ingegnosa da Ferdinando il Cattolico, fu patria di molti elementi di spicco fra il XIV e il XVI secolo, nonchรฉ uno dei principali centri culturali, militari ed economici della Sicilia sud-orientale. Circondata da imponenti mura (molte delle quali ancora in piedi) e da profonde vallate, non fu mai presa con la forza. Solo il violento terremoto del 1693 riuscรฌ a distruggerla.
Portale d’ingresso
(fonte: wikipedia)
| ยซย Allah protegga una casa in Noto e nubi cariche di pioggia la bagnino la vedo con gli occhi del ricordo e a lei invio le lacrime che verso mi struggo di nostalgia per la casa, gli amici e la virtรน delle donne Chi partendo, ha lasciato il cuore in quella terra con tutto se stesso desidera tornare, terra mia!ย ยป |
| (Ibn Hamdis, poeta siculo-arabo vissuto a Noto antica durante la sua giovinezza) |
Cartellonistica
Castello
Particolare: torre del castello
Prigione del castello
Chiesa dei gesuiti
Grotta delle cento bocche
Edicola votiva post terremoto ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย del 1693
Noto Antica: Eremo S.Maria della Provvidenza
Testimonianza della presenza di una comunitร ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ebraica: Menroah
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